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Chi siamo

LE NOSTRE RADICI

La Molinetto Cooperativa Sociale, socia fondatrice del Consorzio Solidarietà Sociale di Parma, nasce con l’apertura del Laboratorio di Via Nievo nel 1978, nei locali della Parrocchia Santa Maria del Rosario, sullo stimolo di un forte movimento di volontariato attivo nella zona. L’obiettivo è di favorire la socializzazione ed il preavviamento al lavoro di numerosi giovani diversamente abili residenti nel quartiere, attraverso attività di legatoria e cartotecnica, con il supporto dei servizi socio sanitari.

Concrete preoccupazioni da parte delle famiglie sul futuro dei loro figli danno corpo all’ipotesi di creare un centro residenziale e nel 1988 viene inaugurato il Centro Residenziale Cavagnari (ora “Gruppo Appartamento”) denominato “La Casa”, grazie alla collaborazione di Enti ed Istituzioni cittadine, tra cui la Fondazione Cariparma.

Il centro è stato ricavato dalla ristrutturazione di un vecchio rustico che il Comune ha avuto dalla Fondazione Cariparma, concesso in comodato gratuito alla cooperativa. La Cassa di Risparmio dona il terreno circostante alla struttura e contribuisce al finanziamento dei lavori. Attorno al centro è stato realizzato un parco pubblico, aperto alla cittadinanza. Il Parco Cavagnari diviene così un importante punto di riferimento per le attività della cooperativa, che, inizia all’interno del parco, la gestione di un piccolo bar con l’impegno di giovani disabili. Nel 1991 il settore “legatoria”, ulteriormente accresciutosi, trova posto in un laboratorio adiacente al centro residenziale, con lo scopo di dare una possibile risposta alle sempre più numerose richieste di persone diversamente abili.

Nasce così il laboratorio diurno Cavagnari.

Nel 1994 con la conclusione della ristrutturazione del rustico, la cooperativa trasferisce il piccolo bar trasformandolo in pizzeria-ristorante, mentre al piano superiore trovano sede gli uffici del Consorzio di Solidarietà Sociale e una sala per conferenze. La legge 381/91 ha costituito l’occasione di una chiarificazione e ridefinizione dell’organizzazione della cooperativa. Si è quindi proceduto alla costituzione di una cooperativa sociale di tipo B, denominata “Arca Del Molinetto” che ha assunto la conduzione di tutte le attività più strettamente caratterizzate dal punto di vista lavorativo e produttivo, lasciando alla cooperativa Molinetto, di tipo A, il laboratorio di Via Nievo, il laboratorio Cavagnari e il gruppo appartamento al Cavagnari.

Nel 2000 si inaugura l’apertura del nuovo laboratorio diurno nell’ex scuola elementare di San Martino Sinzano (Collecchio) per persone adulte con disabilità.

Sono stati coinvolti nella realizzazione del progetto, per il quale è stato ottenuto un finanziamento regionale attraverso l’AUSL, diversi interlocutori tra cui il distretto Sud-Est, l’Amministrazione Comunale di Collecchio, il Consorzio Solidarietà Sociale, la Fondazione Cariparma, il Circolo Frazionale di San Martino Sinzano e la coop. sociale “La Bula” che ha gestito con la nostra cooperativa il servizio fino al 2001.

Nel 2007 la cooperativa ha aderito e poi proseguito il progetto “Moletolo”.

Si tratta della ristrutturazione di un complesso immobiliare, composto da una canonica con attiguo piccolo capannone da qualche tempo disabitati, di proprietà della Parrocchia di San Lorenzo in Moletolo e dell’Istituto Diocesano Sostentamento Clero.

Il progetto di ristrutturazione comporta la creazione di un gruppo appartamento per ospitare cinque persone disabili aperto a Progetti di “Scuola di Autonomia” e la creazione di un laboratorio artigianale. Il progetto nasce da un’idea di alcuni anni prima dell’associazione “Amici Insieme” per avere spazi confortevoli per i propri soci disabili e per le loro famiglie. Ottenuto il comodato dalla parrocchia e assenso dalla Curia di Parma, l’associazione iniziò la ristrutturazione con l’aiuto di benefattori, in particolare la famiglia Barilla, della Caritas, e di volontari. Successivamente ha incontrato la collaborazione della nostra cooperativa ed ha lasciato a noi la prosecuzione del progetto, sostenuto dalla Fondazione Cariparma con un generoso finanziamento. Nella primavera del 2010 si è inaugurato il nuovo Centro Occupazionale Diurno di Moletolo nel quale si sono trasferiti i ragazzi di Via Nievo.

Nel 2000 si inaugura l’apertura del nuovo laboratorio diurno nell’ex scuola elementare di San Martino Sinzano (Collecchio) per persone adulte con disabilità.

Sono stati coinvolti nella realizzazione del progetto, per il quale è stato ottenuto un finanziamento regionale attraverso l’AUSL, diversi interlocutori tra cui il distretto Sud-Est, l’Amministrazione Comunale di Collecchio, il Consorzio Solidarietà Sociale, la Fondazione Cariparma, il Circolo Frazionale di San Martino Sinzano e la coop. sociale “La Bula” che ha gestito con la nostra cooperativa il servizio fino al 2001.

Nel 2007 la cooperativa ha aderito e poi proseguito il progetto “Moletolo”.

Si tratta della ristrutturazione di un complesso immobiliare, composto da una canonica con attiguo piccolo capannone da qualche tempo disabitati, di proprietà della Parrocchia di San Lorenzo in Moletolo e dell’Istituto Diocesano Sostentamento Clero.